venerdì 22 novembre 2013

Una passeggiata nel Cilento

Quest'anno ci siamo decisi un po' tardi per le vacanze di Agosto!
Non volevamo spendere tanto e volevamo spostarci con la macchina al massimo con il treno ma relativamente vicino a Roma!
Gira che ti rigira sul web abbiamo deciso per il Cilento!
Per chi non lo sapesse il Cilento non è una regione ma bensì una zona della regione Campania sotto Salerno fino a Sapri (ultima città prima della regione Basilicata!) destinazione Agropoli!
Il viaggio parte da Roma alle ore 10(am) di sabato10 agosto 2013 arriviamo tranquillamente a Battipaglia ,all'ora di pranzo,in questa città  la regina è la mozzarella di bufala.Infatti troverete sulla strada statale una serie di caseifici fino quasi ad Agropoli.
Arriviamo e ci fermiamo in una pizzeria suggerita da tripadvisor cioè "Ciccio Pizza", appena arrivati pensavamo fosse chiusa, abbiamo bussato e ci hanno aperto , sono stati gentilissimi io ho preso una semplice margherita mio marito con il nostro amico hanno preso due pizze( con melanzane e sugo cotto ,vedi foto)
pizza di Ciccio Pizza
mentre la nostra amica che non voleva pizza è stata gentilmente accontentata con una mozzarella(no bufala!) con pomodoro(anche se non era nel menù!)!Il prezzo del pranzo tre pizze una caprese due birre e una bottiglia di acqua circa 25/27€ in quattro!Wow! Comunque la pizza era leggerissima e buonissima!
Finito il pranzo abbiamo sorseggiato un buon caffè al bar dello sport li vicino! Buono!!!
Poi rimettendosi in viaggio verso Agropoli un oretta scarsa ,siamo arrivati a Colle San Marco dove avevamo preso l'appartamento a Villa Annalaura(trovata su internet!).I proprietari sono persone molto cortesi e l'appartamento è ben tenuto e pulito!
La vista non è niente male al tramonto ,tanto meno lo scorcio di Agropoli antica la notte

Non avendo mai visto il Cilento abbiamo optato per Agropoli perché gli appartamenti costano molto meno rispetto alle altre città! Devo dire che ci ha detto veramente bene per l'alloggio!
Agropoli ha la caratteristica di città quindi traffico (soprattutto ad agosto!) ma di positivo ha tutto quello che vi serve(perfino un outlet poco fuori dalla città!).
Le spiagge non sono grandi anzi sono lunghe ma strette!!!
Dunque le spiagge libere sono super affollate mentre gli stabilimenti sono un po' cari,secondo me, (2 ombrelloni e 4 lettini 40€) anche loro affollati! Il mare ad Agropoli città non è bellissimo ma basta andare a Trentova ( non troppo distante, ci si arriva con la macchina moto/scooter o bici) per trovare acqua bellissima ma una spiaggia inesistente!
spiaggia di Trentova

c'e un alternativa... la scogliera
 
scogli a destra della spiaggia di trentova

 (non proprio comoda ma in alternativa al tornare indietro!Visto che il parcheggio si paga circa 5€ al giorno!)
Le spiagge in questa zona sono meravigliose ma ciò che ho veramente apprezzato è il cibo e la cordialità dei locali verso gli stranieri!!!(per chi è abituato a Roma ben sa!) la pizza è la regina, Il pesce è il re ma ciò che mi è particolarmente piaciuto sono i formaggi, lo yogurt e le mozzarelle di bufala!!! Se vi capita di chiamare il caseificio Vannullo ed ordinare la mozzarella non farete un torto a nessuno( ma se non ci riuscite provate anche al caseificio Il Granato anche loro buonissimo!)
caseificio il Granato



Una settimana è poca per questa regione e il mese di agosto è un suicidio, ma basta prendere le cose con filosofia e la settimana che passa sarà meravigliosa!
Nell'arco della settimana siamo andati a visitare la città di Castellabate (dove hanno girato il film"Benvenuti al Sud")
vista da castellabate
la piazza
la famosa targa

in questo paese che sara grande quanto Piazza di Spagna , c'è la bellezza del monte e la vista mozzafiato del mare al tramonto! Anche qui il parcheggio è a pagamento! Ormai ci abbiamo preso l'abitudine!!! Dopo il tramonto ci dirigiamo verso la piazza principale(dove al posto della Posta c'e un bar!) ci sediamo per prendere un aperitivo! Cosi la serata passa in fretta e piacevolmente!
L'indomani decidiamo di andare al porto di Agropoli per sapere il costo per il noleggio di un gommone o barca. Fortunatamente quel giorno gli è rimasta una barca (guida senza patente!) ci regala 3 ore di noleggio il prezzo certo non è poco, ma siamo in vacanza!!!! Decidiamo di comune accordo di provare ad andare a Punta Licosa una riserva marina molto gettonata!
Punta Licosa 
C'e da precisare una cosa, prima Punta Licosa era accessibile anche per via terrestre mentre ora il parco è stato chiuso in quanto privato! Gli unici che possono accedervi sono i dipendenti dell'Albergo ed i clienti!
Dunque la nostra giornata continua sulla barca si pranza con i nostri panini, una cosa mi ha molto sorpreso abbiamo scoperto una barca che funge da risto-bar acquatico ossia due lance girano e prendono le prenotazioni dalla varie barche oppure se desideri un gelato o un caffè pronti te li danno sul posto! Fantastici!!!!(la barca è ben sponsorizzata ma noi non facciamo pubblicità a nessuno!)
risto-barca con le lance


dopo quasi mezza giornata alle 19 si rientra in porto facciamo benzina(una mazzata!) e via a casa per doccia e cena!(è il compleanno della nostra amica bisogna festeggiare!!!)
La sera soprattutto nel mese di agosto la città di Agropoli è piena di eventi ,allora perché non andare? Ci muoviamo con molta calma e ci dirigiamo verso il palazzetto dello sport(ancora da costruire), sotto il suggerimento del padrone di casa c'e un grande parcheggio gratuito! Un po distante dal centro ma niente paura due passi non hanno mai fatto male!
Se vi capita di arrivare al campo sportivo(dove c'è un altro parcheggio gratuito ma superaffollato!) con la macchina c'e un piccolo bar ad angolo tra Viale Europa e Via Piano della Madonna che fa delle brioches ripiene ad 1euro sono buonissime e leggerissime!
Si deve ripartire e ci mancherà questa terra piena di amore verso lo straniero, verso il cibo!
Sicuramente torneremo perché abbiamo visto troppo poco di questa incantevole regione! 
L'unica cosa che posso suggerirvi è di non pesarsi al rietro a casa ci rimarrete veramente male( io ho preso 3kg in sette giorni di vacanza! E non sono pochi!!) 
I LOVE CILENTO.
tramonto da uno stabilimento ad Agropoli

venerdì 20 settembre 2013

Una passeggiata in Sardegna a settembre

Quest'anno abbiamo deciso di ritornare in Sardegna. Dato i prezzi esorbitanti dei traghetti nel mese di fine luglio ed agosto abbiamo optato per la seconda settimana di settembre!(dal 15 al 22) partiamo da Civitavecchia con un diluvio assurdo, ci imbarchiamo(nave semi deserta) e dopo 5ore di navigazione spedita arriviamo ad Olbia alle 21(lo sbarco alle 21:30) da Olbia ci aspetta un viaggio non proprio veloce dobbiamo arrivare a Porto Corallo
un paesino turistico vista mare vicino a Muravera!(famosa per le arance!). Tempo previsto di viaggio 3ore! C'è da dire che la Nuoro 4corsie(cioè 2 per senso di marcia!) velocizza molto, il tratto più lento è quello di Lanusei un paesino di montagna! Dopo un po' di chilometri si prende la super strada che porta fino a Cagliari, e da li un oretta o poco meno e siamo arrivati! Se non si vuole scendere ad Olbia ed arrivare ad Arbatrax si può prendere il traghetto che fa Civitavecchia -Cagliari con fermata ad Arbatrax e da li un ora e si è arrivati! Un altra soluzione sarebbe l'aereo fino ad Elmas e poi da li partono sia pullman sia taxi che vi porteranno ovunque voi vogliate(cercate di capire il prezzo in anticipo) o macchine in affitto,se siete più temerari la moto è il mezzo ideale per quest'isola nel periodo di settembre molti moto club organizzano delle spedizioni/gite sulle due ruote veramente interessanti! Anche la bici non è da scartare!
Il primo giorno un po' per stanchezza e un po' per pigrizia siamo rimasti a casa,poi siamo andati a fare la spesa(la spesa si può fare sia a Porto Corallo se i supermercati ,due per la precisione, non chiudono per fine stagione) noi preferiamo prendere la macchina ed andare ai super dei paesini vicini VillaPutzu, Muravera.
 Il secondo giorno siamo andati a Murtas una spiaggia meravigliosa quasi sempre deserta
C'è da precisare che  questa spiaggia quest'anno è stata riaperta dopo una questione militare. La spiaggia fa parte di un poligono di tiro militare quindi apre solo in periodi ben precisi!( vi conviene informarvi su internet tramite i militari italiani, oppure la proloco)ci sono solo due ingressi consentiti il primo quando arrivate dalla ss125 e l'altro infondo parcheggio n3, come al solito non fate i furbi non vi infilate con la macchina dove ci sono i cartelli gialli militari
in quanto le jeep girano a controllare(e fanno multe)
I giorni seguenti abbiamo preso la palla al balzo e siamo andati a vedere le spiagge che nel mese di agosto sono inavvicinabili tipo Cala Pira dopo Costa Rei , vale proprio la pena andarci una piscina con sabbia!
Diciamo che il vento su quest'isola ha fatto il suo lavoro. Soffiava! Questa spiaggia ha un bar (a differenza di murtas dove oltre ai cestini della spazzatura non c'è nulla sulla spiaggia!)
L'indomani siamo andati a Punta Molentis
un posto meraviglioso ma per colpa del vento troppo forte non c'è la siamo sentita e siamo scappati a Cala Sinzia uno spiaggione enorme meraviglioso
Peccato per le mosce ma la giornata è passata tranquillamente!
Un appunto che devo fare è: se non amate particolarmente l'acqua fredda portatevi una maglietta in licra! 
La cosa che ci piace di quest'isola oltre al mare che ha dei colori unici al mondo! La cucina è stupenda ,i culargiones con pomodoro semplice e basilico! Noi mangiamo quasi sempre a casa , ma ogni tanto andiamo in un ristorante pizzeria gestita dal signor Carlo "Samarcanda" fidatevi di lui non vi deluderà! I dolci di solito li comperiamo a San Vito dalla signora Letizia alla "La Mimosa"oltre ai tipici dolci fa anche i ravioli con patate(gnam!) savoiardi meravigliosi.. Insomma passateci! Poi ditemi!!!
Spero di esservi stata utile!!
Buona vacanza a chi vuole vedere quest'isola nel mese di settembre!!!

sabato 29 giugno 2013

Una passeggiata a Torre Astura

Oggi 29 giugno a Roma è festa più precisamente San Pietro e Paolo! Cerchiamo un supermercato aperto, ci facciamo due panini una bottiglia di acqua e la frutta e si parte per Torre Astura! Un posto molto conosciuto del quale avevamo tanto sentito parlare ,da nostro cognato, ma che noi non avevamo ancora esplorato! Si parte tardi ( come sempre!) intorno alle 12 e ci dirigiamo verso la strada pontina direzione Nettuno, Anzio .
tragitto Roma Torre Astura
Dopo 30 minuti di fila ,normale per questa consolare ed ancora più normale per il giorno! Arriviamo a destinazione tempo stimato senza correre (grazie agli autovelox!) 1 ora e 33 minuti!
Ora c'è da dirvi che la strada per torre astura non è segnalata non cercate cartelli ma utilizzate un navigatore oppure google MAPS o waze dai vostri cellulari, l'arrivo è assicurato(basta cliccare torre astura LT).
 Arrivati al secondo cancello militare,
cancello ingresso zona militare torre astura
che è anche l'ingresso per la pineta e per torre astura, lo troviamo chiuso! Noooooo! Ed ora? Niente paura più avanti sulla sinistra c'è un campo con un signore che vi fa parcheggiare (il pagamento è libero, noi gli abbiamo lasciato 2€)
il parcheggio
poi c'è Caronte un barcarolo che con 1,50€ a tratta vi porta tramite la foce del fiume Astura fino alla spiaggia! (Fa servizio dalla mattina fino alle 19. Ogni 10 minuti )
il barchino
tragitto nel barchino
dopo 2 minuti di navigazione vi assicuro che lo spettacolo che vi si para davanti  è da Wow!
arrivo all'attracco
vista del monte Circeo
La spiaggia è sia a destra che sinistra. A sinistra c'è la pineta ed altra spiaggia fino a Torre Astura al di la di  Torre Astura c'è altra spiaggia! L'acqua è molto pulita!
il mare
Oggi purtroppo c'è tanto vento cerchiamo un posto un po' riparato e ci sistemiamo! Teli ,crema protettiva 50( io mi scotto facile) e via ci godiamo un pranzetto ottimo in un posto quasi caraibico!
Torre Astura
C'è da fare una precisazione su Torre Astura, è una zona militare ( prima ho parlato di cancelli militari per entrare) più precisamente un poligono ,quindi con confini invalicabili ,che noi rispettiamo. D'estate i militari danno l'accesso ai civili con un parcheggio interno militare! Quando ci sono in giro i militari vi conviene non fare gli esploratori perché potrebbero, e lo fanno, farvi la multa! Ogni tanto passano per sorvegliare il perimetro!!!
Dopo due ore di relax ci facciamo una passeggiata nella pineta
la pineta
ed  arriviamo ,seguendo il percorso, alla casa posta fronte Torre Astura.
                                     
Il vento è micidiale, soffia talmente forte quasi da frustarti , l'accesso fino alla torre è vietato  però apprezziamo il ponte laterale diroccato ed la vista che si affaccia sui due mari!
ponte diroccato
                                
Bellissima anche l'altra spiaggia, ampia e con dune simili al deserto!
                                         
                                                      spiaggia a destra della torre
Verso le 17 ci siamo preparati e ci siamo diretti verso il barchino che ci ha riportati al parcheggio (1,50€ a persona e vai!) 
Poi in macchina verso Roma per un rientro da un posto che ci ha pienamente soddisfatto! Ci torneremo provando ad attraversare la pineta, magari con le bici!

domenica 16 giugno 2013

A Roma in bici parte seconda

Domenica 2 Giugno finalmente il sole.
Dopo settimane di pioggia e freddo,abbiamo deciso di  andare in bici e con una meta ben precisa, ossia.... la basilica di San Pietro.
Si parte da casa nostra con le mountain bike,quella più bella e moderna di mio maritoe la mia degli anni 90 un pò vecchiotta ma ben tenuta!
Si scende dalla Via Portuense verso Via della Magliana per arrivare sulla pista ciclabile.
percorso dalla portuense a ponte marconi
Proseguendo sulla ciclabile dopo via della Magliana ,si arriva a piazza Meucci, poi si prosegue su Lungotevere degli Inventori fino a ponte Marconi. Per attraversarlo io personalmente vi suggerisco di seguire le strisce pedonali ci si mette un po in quanto sono ben quattro semafori, altrimenti se siete più spavaldi (io no!) attraversate direttamente il ponte ma occhio alle macchine!
Proseguendo sulla pista ciclabile si passa per Lungotevere di Pietra Papa dove si fa uno slalom tra gli zingari che con i loro carrelli invadono la pista.
vista del gasometro

Dopo pochi minuti si arriva ad un punto quasi di fronte al gazometro dove  stanno costruendo un ponte pedonale che finalmente ci permetterà di arrivare alla circonvallazione Ostiense e quindi alla pista ciclabile della Colombo. (Si chiamerà ponte della Scienza e speriamo che lo aprano presto!).

discesa sulla pista ciclabile

Superato il cantiere del ponte per continuare sulla ciclabile si deve scendere da una scalinata di ferro fino ad arrivare sull' argine del Tevere.
Si scende con un po di fatica ma non è infattibile e si procede sulla sponda del Tevere che ci regala tratti meravigliosi e tratti subacquei (ossia allagati!). In questo periodo le piogge frequenti hanno fatto alzare il livello del Tevere così alcuni tratti della pista ciclabile risultano sommersi dall' acqua del fiume e per proseguire vanno guadati come in un Camel Trophy.
vista del ponte dell'industria

Facendo attenzione a non sporcarci con il fango alzato dalle ruote che lascia un' inconfondibile strisciata arriviamo al salto dell' isola Tiberina dove il rumore dell'acqua è quasi assordante, sembra di essere alle cascate delle Marmore ( per il rumore!).
isola tiberina

Proseguendo passiamo sotto le arcate dei ponti che conosciamo tanto bene da sopra ma che visti da qui danno tutta un'altra prospettiva. Quasi non sembra di essere nel caos del centro storico.
Arriviamo a ponte Vittorio Emanuele II e saliamo per le scale (quasi tutte le scalinate dell'argine hanno dei binari per le bici). Arrivati in superficie seguiamo il flusso dei pellegrini a piedi e ci infiliamo in via della conciliazione fino alla fine della strada
via della conciliazione
(di domenica e durante le celebrazioni papali viene interdetta al traffico). Così arriviamo a piazza San Pietro dove ci separiamo dalle nostre bici lasciandole legate alle transenne che circondano la piazza ed a piedi ci immergiamo nella folla verso il centro della piazza.
piazza san pietro

Finalmente arriva il momento dell' Angelus domenicale ed eccolo li, il nostro Pontefice, che si affaccia dalla finestra alla destra della piazza. Molto emozionante, queso Papa ci piace proprio tanto.
finestra papale

Dopo più o meno 15 minuti l'Angelus finisce, e con la benedizione del Papa si riparte verso Castel Sant'Angelo per proseguire verso il ponte omonimo.
ponte sant'angelo
Attraversato il ponte dell' opera della Tosca, ci dirigiamo verso via Panico, e da li verso le vie del centro, Per incontrarsi con degli amici . Passiamo per le stradine di Roma e ci accorgiamo che ci sono scorci che ci fanno ancora meravigliare, dati i colori che caratterizzano questa città, dal grigio  al verde all'arancio e bianco dei palazzi.
scorcio di roma
piazza navona
Passiamo per piazza Navona piena di artisti  e dei loro quadri di pittori famosi,
dopo un giro veloce per quadri e stampe ci siamo diretti verso la statua di Pasquino( un antico eroe romano) dove abbiamo mangiato in un ristorante molto carino e piccolo, certo i prezzi sono quelli da centro storico non proprio economici , ma per una volta si può fare un' eccezione! Da lì ci spostiamo verso l' Ara Pacis passando per piazza Cavour, dove le modifiche al livello archittettonico stradale (ora la piazza è tutta pedonale) ci sono molto piaciute, un po meno piaceranno sicuramente ai romani che devono attraversare la piazza tutti i giorni con la macchina! Arrivati all' Ara Pacis ci siamo goduti una mostra di Sebastiao Salgado! 
mostra fotografica
La mostra é costata 10€ non proprio pochissimo ma dopo esserci stati vi posso dire con certezza che ne vale la pena. Ne siamo usciti sicuramente arricchiti di qualcosa in più!
Dopo la mostra riprendiamo la ciclabile per tornare a casa, salutiamo i nostri amici e pedalando pedalando, mi accorgo che si sta sgonfiando la gomma anteriore. Ho forato! Mio marito con gli attrezzi mi rimette in pista e riusciamo a rientrare a casa prima che il sole scompaia tra le nuvole e arrivi il freddo della sera. Riparata la gomma lo rifaremo sicuramente molto presto!
percorso andata e ritorno

Una passeggiata in moto a Tolfa

Domenica mattina ci siamo svegliati e vista la magnifica giornata ci viene voglia di mare. Ottimo, prepariamo tutto l'occorrente ma dopo un po' una chiamata mia suocera ci dice che ad Allumiere o Tolfa c'è una sagra!!! Mmmmm! Ci pensiamo un po'. Dopo 10 minuti abbiamo un' illuminazione, andiamo in moto a Tolfa! Mio marito un uomo appassionato della sua moto (molto più di me ma non sono gelosa) non è mai stato a Tolfa in moto! Ok navigatore alla mano per vedere la strada e si va!
Si decide per il percorso più bello, ossia quello con più curve (meno male che non soffro!). Da casa prendiamo la Roma Fiumicino (intasata!) e poi l'autostrada Roma Civitavecchia alla modica cifra di 2,20€. Entriamo in autostrada e scortati da tantissime Harley Davidson (c'è stato il raduno questi giorni a Roma) ci dirigiamo verso Santa Severa e da li verso Tolfa! La strada ci lascia senza parole ogni tanto incontriamo altri amici motociclisti e qualche trattore! Si attraversa una riserva per il tartufo enorme e la cornice sono colline piene di verde e di curve.
Con un po' di attenzione evitiamo le mucche in mezzo alla strada e le buche e arriviamo alla piazza di Tolfa.
Il paesaggio è bellissimo e gli enormi alberi possono donare un po' di refrigerio (se vi capita di andare di sera provate la pizzeria che sta di fronte allo stop della piazza ma portatevi un giacchetto leggero, si sta belli freschi!).
Dalla piazza si riparte verso Allumiere, un paese paragonato ad un presepe, piccolo e molto grazioso dove i semafori hanno lo simile sul verde e soprattutto da dove si gode di una meravigliosa vista mare. Al campo sportivo subito fuori dal centro si svolge la sagra del tartufo. Wow! Si entra ci si mette seduti e ci vengono a prendere l'ordinazione. In realtà c'è un menù fisso ma il secondo piatto è a scelta! Allora il menù viene 18€ e comprende due primi ( pennette al sugo e gnocchetti al tartufo) un secondo ( si può scegliere tra vitella, porchetta , e uova con il tartufo) contorno (insalata o patatine) acqua e dolci del posto.
Noi abbiamo deciso di fare un menù per due! Dato che ci eravamo associati al tavolo dei miei suoceri con altri amici ci sono arrivati ben 4 primi che abbiamo gradito e mangiato (i nostri più i loro) le uova al tartufo e l'insalata graditissima! I dolci li abbiamo saltati (troppo pieni). A questa sagra vendevano il tartufo (lo scorzone) a 10€ all'etto un buon prezzo, non potevamo non prenderne un po'! 
Dopo un pranzo del genere siamo andati a fare una passeggiata nella faggeta all'ingresso di Allumiere per digerire. Bellissima ombreggiata e ben attrezzata, da li si vede il mare e le isole del Giglio e Giannutri!
C'era un po' di foschia ma come vedete il panorama ripaga il caldo.
Dopo una piccola passeggiata per digerire siamo ritornati a Roma. Noi abbiamo rifatto la strada dell'andata mentre gli altri non sopportando le curve ed essendo in macchina hanno preferito la strada che porta a Civitavecchia. Il ritorno è stato tranquillo dato che la moto pesava molto di piùTolfa in moto! Mi piace Tolfa ed adoro Allumiere infatti sono le mete preferite dei bikers, non distano tanto da Roma, il cibo è molto buono, la gente è gentile e l'aria è pulita. Cercate qualche sagra e vedrete che il posto e la giornata saranno spettacolari. Ci torneremo!!!! Sicuro!