lunedì 6 maggio 2013

Ventotene

Non avendo mai avuto a che fare con un blog! Non so precisamente come funziona quindi mi scuso in anticipo per gli errori che commettero!
Vorrei cominciare descrivendovi un weekend lungo a Ventotene.
Per chi non la conoscesse Ventotene é un isola che fa parte delle isole pontine, provincia di Latina quindi regione Lazio! Perchè vi dico ció,  diciamo che la calata non è proprio laziale ma bensí un po piu campana! Infatti l'isola vanta una buona percentuale di partenopei e un altra di romani e latinensi!
Bene si parte da Roma termini alle 14:50 per arrivare a Formia( da dove parte il traghetto per Ventotene almeno nel periodo invernale) per le 16:45(costo del biglietto 7,50€) e per poter prendere il traghetto unico pomeridiano alle 18. Ora le speranze che i treni regionali siano puntuali é un po come sperare in un 6 al superenalotto( quasi impossibile!) in realtá il treno è partito in orario il problema é stata la sosta di 120minuti a Campoleone! Si riparte e consci che il traghetto ormai era perso abbiamo cercato di chiamare la società che gestisce i traghetti spiegando l'accaduto! Gentilmente la signora ci ha riferito che il traghetto avrebbe aspettato 10 minuti prima di partire! Arrivati a Formia ormai alle 18:05 prendiamo il primo taxi alla stazione, un signore molto esuberante che compresa la situazione di estremo ritardo ha sfoderato un fischietto da vigile ed ha fatto spostare le macchine(da dire che formia da quanto piccola ha parecchio traffico!) arrivati al porto c'era solo un traghetto e dato che noi dovevamo prendere l'aliscafo e non c'era abbiamo chiesto alla signorina della biglietteria che con grande sorpresa ci ha detto "l'aliscafo ha 40 minuti di ritardo perchè il traghetto per ponza ha portato ritardo" che Dio salvi la regina abbiamo pensato!Il costo del biglietto per l'aliscafo è di 21€,dopo 10 minuti é arrivato l'aliscafo! Quaranta minuti di navigazione ed eccoci arrivati su quest'isola ad un primo impatto scura! Ma sará che siamo arrivati con il sole delle 19:30!
L'unico accesso alla città è dato da una strada non più larga di 3metri condivisa tra pedoni e autovetture! C'è da dire che quest'isola non può ospitare tante macchine! Anche perchè è 1,54km2 di superficie! La città vanta due strade principali via Olivi e via Calanave, piazza Castello dove c`è il municipio e il museo un supermercato due bar ed una libreria! Un`altra piazza dove c`è la chiesa che purtroppo è in ristrutturazione. Noi abbiamo alloggiato presso un appartamento davanti al faro!
Sull`isola ci sono tantissimi affitta casa ma noi non essendoci mai stati ci siamo affidati ad un agenzia (Bentilem) Marco il ragazzo che abbiamo contattato è molto simpatico e soprattutto gentile e ci ha illustrato le attività dell'isola che per chi non fa immersioni subacque sono essenziali! Calcolando che l'isola vanta ottime immersioni tra le quali quella del Santa Lucia che però può essere effettuata solo da advance perchè è intorno ad i 38 metri! I diving presenti sull'isola sono tre ed operano al porto romano che è quello d'obbligo nel passaggio dalla discesa del traghetto facili da trovare!

Cosa dire di un isola che se non c'è il sole ha tutte le problematiche delle isole, vento, acqua, ed umidità peró vi dico che con una buona giacca a vento scarpe da ginnastica o scarponcini leggeri ,jeans, maglietta a manica lunga, zaino starete molto bene!
Per chi non fa immersioni ci sono quattro cose da vedere il Museo in piazza Castello, Villa Giulia, la cisterna Romana,  Punta Degli Ulivi e l'isola di Santo Stefano!

Parliamo di una parte importante dell'isola la ristorazione, la cucina Ventotenese è un misto tra la cucina partenopea e quella laziale molto buona in più c'è il pescato che è meraviglioso(una cosa da dire è che l'isola è area marina protetta, quindi niente pesca!) .
Il primo ristorante dove siamo stati è stato La Terrazza di Mimì  lo spettacolo della terrazza ci ha lasciati senza fiato l'isola di Santo Stefano è uno spettacolo! Dopo la vista ci concentriamo sul cibo il signore che ci viene incontro è molto gentile e ci illustra il menù ( non hanno menù cartacei) comunque prendiamo due antipasti a base di polpo ed un pesce San Pietro meraviglioso fatto al forno con il limone un tris di dolci fatti in casa due caffè acqua vino(1/4) e il pane  tutto a 70€scontato abbiamo mangiato molto bene un po caro ma alla fine lo meritava!
Il secondo ristorante che abbiamo visitato è stato Benito
che è posizionato in un porticciolo privato molto carino ed anche il cibo è meraviglioso la prima volta abbiamo preso solo un antipasto di polpo ,due mezze zuppe di lenticchie(che sono coltivate sull'isola) una cianfotta, ossia uno stufato di verdure locali fave asparagi carciofi e piselli e patate,zucchine alla scapece fatte con aceto e mentuccia, acqua e pane tutto a 35€ una cena semi vegetariana ad un prezzo buono, la particolarità di questo ristorante oltre al nome è proprio il vecchio proprietario Benito, un signore con i capelli bianchi che racconta storie che sembrano inverosimili,invece nei suoi racconti c'è un fondo di verità, un uomo da conoscere!
Oltre ai ristoranti abbiamo provato un forno su via Olivi  che devo dire meraviglioso! La pizza é buonissima e i dolci vi lascio immaginare ed è anche molto economico! Direi che avendo provato anche la pizza al porto....non c'é paragone il forno vince 1a 0.
La serata sull'isola fuori stagione non é un gran che però un cocktail sia in piazza castello al bar Verde oppure al porto vicino al diving c'é un locale molto carino con un barman e proprietario molto gentile 
Ora parliamo delle attività ricreative, bene con la pioggia c'è poco da fare ma se riuscite prenotate la visita alle cisterne romane (noi purtroppo non abbiamo fatto in tempo in quanto la visita era alle 10:30 e il museo dove si prenotano le visite apre alle 10:30 orari incompatibili! ) siamo riusciti a vedere giusto la parte iniziale

dopo le cisterne ce ne siamo andati in giro per l'isola ed abbiamo incontrato il centro ornitologico dell'isola il biglietto del museo e visita alla terrazza con anellamento degli uccelli costa tra i 5e i 7euro (noi siamo arrivati a visita finita quindi abbiamo pagato 3euro a persona per visitare la terrazza.)
continuando verso ovest abbiamo incontrato tantissime coltivazioni di lenticchie (che vi assicuro sono deliziose) poi carciofi e fave(anche queste di un sapore dolce e piccole)


alla fine della strada si arriva a casa di qualcuno ma voi non preoccupatevi andate a destra per un sentiero e seguitelo vi porterà verso la punta piu a ovest dell'isola dove c'è la possibilita di vedere il falco pellegrino con compagna che girano allegri e spensierati e qualche simpatico uccellino dai nomi sconosciuti ma molto ricercati!

Un altra cosa che abbiamo capito è che il profilo dell'isola non sarà mai uguale da anno ad anno in quanto i laterali dell'isola crollano e per questo motivo solo due spiagge su cinque sono agibili ,queste sono Cala Nave e Cala Rossano le altre sono tutte chiuse da recinzioni e sono interdette fino a 40mt per via marina!

anche per questo ad agosto secondo me non è proprio un isola dove prendere il sole in tranquillità!Ma per il resto dell'anno deve essere molto bella!
Dopo tutto questo girare per un isola incastonata in un mare blu, vi posso assicurare che i colori che abbiamo  trovato ci hanno lasciati interdetti quasi sbalorditi!Il giallo il lilla, rosa e verde contrastano con il nero del tufo ma rende questa isola super incantevole quasi l'isola delle fate!!!(sicuramente sono una grande sognatrice!)Queste sono le foto che vorrei farvi vedere e che io ho fatto mie di Ventotene!







Vi auguro di poter vedere quest'isola e di poter vivere appieno ciò che ho vissuto io!

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